20 maggio 2013

mi occupo di altro

Di regola per gli architetti l’attività di progettazione architettonica di edifici è quella che genera il fatturato maggiore, rappresentando infatti in media il 50% del volume d’affari degli architetti europei. Tuttavia le stime europee indicano nella contabilità dei fatturati degli architetti italiani, una delle percentuali più basse, un imbarazzante 43%, contro il 57% della Germania, il 65% della Francia, il 63% del Regno Unito, il 52% della Spagna (vedi grafico sotto).

17 maggio 2013

Rapporto CRESME 2013

Il Rapporto 2013 del CRESME sulla professione di Architetto indaga sullo stato dei professionisti italiani attraverso la presentazione e l'analisi di una serie di statistiche sulla demografia, sui redditi e sui volumi d'affari, sulle università e sulle abilitazioni professionali e sull'inserimento occupazionale, in un'ottica di comparazione sia Internazionale, attraverso l'indagine condotta dal Consiglio Europeo degli Architetti nel 2012, che nazionale, nel confronto con le altre categorie professionali.
 

6 maggio 2013

lezioni dal calcio

Chi ama il calcio come me sa bene quanto sia importante vederlo, studiarlo e capirlo per conoscere a fondo un popolo e il suo carattere.
Il parallelo tra calcio e società lo fa in maniera splendida



3 maggio 2013

open house

'Open House' is a simple but powerful concept: showcasing outstanding architecture for all to experience, completely for free. Open House initiatives invite everyone to explore and understand the value of a well-designed built environment
The concept has been established in the following locations around the world. 

20 aprile 2013

centralità bufalotta

Bufalottà è una delle centralità metropolitane del "nuovo" PRG di Roma, quello approvato nel 2008, dopo un lungo e travagliato percorso iniziato nel 1995.
Le Centralità metropolitane e urbane sono finalizzate alla nuova organizzazione multipolare del territorio metropolitano, attraverso una forte caratterizzazione funzionale e morfotipologica, una concentrazione di funzioni di livello urbano e metropolitano, nonché una stretta connessione con le reti di comunicazione e il contesto locale.
Si tratta del tentativo di creare, attraverso nuovi poli, una città meno legata al suo centro, economico, politico e culturale, quindi più diversificata e meglio distribuita nel territorio.
La vicenda di Bufalotta, ormai nota come Porta di Roma, è un po' particolare perchè la realizzazione è iniziata prima dell'approvazione del nuovo piano, soprattutto nella parte commerciale con l'Ikea a fare da apripista, ma la rete pubblica dei trasporti su ferro, così come le funzioni diverse dal commercio e dalla residenza, che dovrebbero caratterizzare le centralità, sono in ritardo e stentano ad arrivare.