Paradossalmente
direi che nel risultato finale l'architetto dovrebbe quasi sparire,
nel senso che il suo compito non è quello di "firmare" l'opera, ma di
fare in modo che ogni cosa sia al suo posto e l'intervento rappresenti un insieme
armonico.
[…] Io detesto gli
oggetti architettonici anche se devo riconoscere che ce ne sono alcuni
straordinari, eccezioni di architetti eccezionali; architetti mediocri fanno
invece oggetti sguaiati e insopportabili; […]
So bene che
questa mia considerazione è un po' provocatoria ed estrema, ma
il suo significato è molto importante e sono certo di non essere il solo a
pensarla così.