In questi tempi burrascosi e di cambiamento, tra crisi e spread, è arrivata la riforma degli ordinamenti professionali, sotto forma di Decreto del presidente della Repubblica, DPR 137 del 2012, in vigore dal 15 agosto 2012.
I liberi professionisti italiani, anche se con modalità diverse, sembrano soffrire degli stessi mali; numero molto elevato, legislazione complicata e spesso contradditttoria, cittadini poco evoluti nel riconoscere le professionalità intellettuali con conseguente deprezzamento delle prestazioni, concorrenza piuttosto spietata e al ribasso, mercato insufficiente a soddisfare un'offerta sproporzionata.