30 luglio 2012

ludovico quaroni (1911-1987)

Domenica 22 luglio 2012 ricorreva il 25 anniversario della morte di Ludovico Quaroni, uno dei personaggi di spicco del mondo architettonico italiano del '900, soprattutto della scuola romana, tanto che oggi la Prima Facoltà di Architettura di Roma La Sapienza è intitolata proprio a lui. Devo ringraziare il blog Novarchitettura che, nella sua interessante rubrica "E' successo oggi", ce lo ha ricordato Sono passati 25 anni dalla scomparsa di Ludovico Quaroni

Per una curiosa coincidenza proprio quel giorno io scrivevo di un grande architetto come Le Corbusier, che anche se da lontano e senza contatti diretti, è stato il maestro di più di una generazione di architetti italiani e non solo, tra cui anche lo stesso Quaroni, che almeno agli inizi aveva abbracciato il razionalismo.
VO: Aveva avuto qualche problema con qualche docente?
LQ: Col Preside, Giovannoni, per il quale ho dovuto lasciar perdere un esame e sostituirlo con un altro progetto meno moderno.
VO: Aveva avuto dei contrasti appunto per la sua posizione?
LQ: Sì, oggi si direbbe per la mia posizione ideologica per l'architettura.

22 luglio 2012

le corbusier e i pilotis

Chi non ha mai sentito parlare di Le Corbusier, uno degli architetti più famosi dell'epoca moderna, con le sue idee rivoluzionare sull'architettura e l'urbanistica?!
A proposito di lui si dice, per far arrabbiare i francesi: il più grande architetto moderno che hanno avuto i francesi era svizzero. Infatti è nato a La Chaux-de-Fonds, città svizzera nella regione del Giura a un passo dal confine con la Francia, ma poi è diventato francese.
Il suo Vers une architecture, pubblicato nel 1923, è considerato un po' il manifesto del Movimento Moderno e contiene molte delle sue idee su come l'architettura dovesse prendere spunto dagli altri settori della società e dell'economia e come dovesse influenzare anche la politica. Fu insomma un grande divulgatore di idee, forse il primo architetto "globale" e grazie a questa sua capacità è riuscito a costruire in varie parti del mondo, anticipando forse la figura che oggi chiamiamo "archistar", valida in tutti gli emisferi e per tutte le stagioni. 

16 luglio 2012

grasso cannizzo e il riba

Ne avevo "parlato" proprio pochi giorni fa, a proposito della medaglia d'oro all'architettura italiana e del premio alla carriera, assegnatole forse con un po' di anni d'anticipo.
medaglia d'oro all'architettura italiana

Sembra proprio un anno fortunato il 2012 per la Grasso Cannizzo, visto che dopo la Triennale di Milano l'ha appena premiata anche il RIBA, il Royal Institute of British Architects, per la sua FCN 2009, una Casa per vacanze a Noto vicino Ragusa, scelta tra le architetture di qualità realizzate nell'Unione Europea. RIBA Awards 2012 - EU winners
Come si può leggere nella descrizione del progetto:
...La nuova casa doveva principalmente prevedere uno spazio esterno coperto adiacente al soggiorno, garantire la vista verso la valle e il mare alle tre camere da letto (una per il proprietario e due camere con bagno per gli ospiti), stabilire una relazione con l’aia e garantire una sicurezza nei mesi invernali...

12 luglio 2012

social housing

L'edilizia residenziale pubblica oggi la chiamano social housing, con un termine fresco, nuovo e alla moda, come se l'avessero inventata ieri nel mondo anglosassone. 
Visti i problemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche però oggi sono le SGR, società di gestione del risparmio o i privati più illuminati in cerca di nuove aree edificabili come "merce" di scambio a finanziarlo, invece degli Enti pubblici di un tempo.
Sono oggi come ieri tra le occasioni di lavoro più interessanti e prestigiose per i progettisti, che riescono a farsi le ossa e a mettersi in mostra con progetti di valore sociale, dopo l'ubriacatura sensazionalistica delle archistar e del loro archi-circuito sempre più esclusivo. 
Di fatto oggi credo che per avere un'idea di quali sono i progettisti italiani più interessanti, si debba proprio guardare a questo tipo di interventi.

5 luglio 2012

medaglia d'oro all'architettura italiana

La Triennale di Milano con Il MiBAC e il MADE bandiscono questo premio che punta alla promozione dell'architettura italiana contemporanea, giunto alla quarta edizione: 
Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana IV edizione
Sicuramente un'iniziativa lodevole da promuovere e potenziare con tutti i mezzi a disposizione.
Medaglia d’oro all’architettura italiana su abitare
Sarebbe un'ottima cosa se la mostra dei progetti finalisti dopo Milano girasse anche un po' per le altre città d'Italia per dimostrare che anche da noi si può fare un'architettura di qualità, anche se con grande fatica e che esistono molti architetti e committenti bravi che lavorano in silenzio nel baccano generale. In fondo non sarebbe complicato organizzare una mostra itinerante con il materiale già pronto e tre anni a disposizione...