Spinto dalla voglia di riscoprire Roma con occhi
nuovi, ho intrapreso una ricerca fotografica sull’architettura
moderna residenziale meno conosciuta e raccontata e l’ho chiamata Palazzine
in cerca d’autore. La grande scoperta è che la bellezza architettonica, complici la luce particolare, il verde e la varietà, si trova anche fuori dalle Mura Aureliane.
Corso Trieste
Geometrie flessibili |
Linee spezzate |
Via Tagliamento
Composizione urbana |
A via Tagliamento, strada nota per il quartiere Coppedè, il Piper, l'intensivo di Ugo Luccichenti e le case Incis di Pirani, ho notato almeno tre palazzine anni '50-'60 molto interessanti e tra loro più differenti che somiglianti ma con caratteristiche e linguaggio pienamente moderni.
Tessuto architettonico |
La prima, che sono poi due collegate, si potrebbe dire in ottimo equilibrio tra razionalismo ed espressionismo, con in evidenza le pensiline di copertura sagomate e le pareti traforate a disegno per proteggere delle logge di servizio.
Persiane scorrevoli |
La seconda la definirei tecnologica, per il disegno sapiente della facciata tramite l'uso di materiali diversi come cotto, legno, ceramica e intonaco, con le persiane scorrevoli ad oscurare sia le ampie finestre che le logge.
Minimalismo romano |
La terza, minimalista, affida il disegno della facciata alle fasce dei parapetti, che sbordano a formare lo spessore dei balconi laterali, e all'elegante alternanza tra finestre a nastro e logge a segnare l'orizzontalità del prospetto.
Via Clitunno
Angolo curvo |
Via Clitunno è una strada che unisce via Salaria con piazza Trasimeno, con un paesaggio urbano molto interessante, dalle casette a schiera della parte alta ai villini eclettici della parte bassa tra i quali questo, che si distingue per un linguaggio più moderno, quasi razionalista.
Via degli Appennini
Via delle Isole
Balconi-facciata |
Viale Gorizia
Alternanza |
Questi ampi balconi con stampi decorati mi hanno ricordato F.L. Wright e il figlio del costruttore mi ha confermato che il progettista della palazzina dei primi anni '70, l'ingegner Ammannati, era un suo grande ammiratore.
Balconi e fioriere |
Piazza Annibaliano
Fronte isolato su via Spalato |
A
me questo prospetto piace molto, per i materiali e per il movimento dei
volumi che ha permesso anche la creazione di terrazze al primo piano
sopra la fascia commerciale, per evitare l'effetto troppo incombente
dell'altezza. Un piccolo manuale su come costruire la città densa che si
trova proprio in una zona demonizzata da tutti e quindi osservata da
pochi.
Dettaglio prospetto su via Spalato |
Quasi tutto l'isolato compreso tra Corso Trieste, via Spalato, via di S. Costanza e via Cattaro è di elevata qualità architettonica e urbana, come si può vedere dalla cura nel disegno delle facciate, dove probabilmente ci sono anche mani diverse, ma purtroppo non so nulla dei progettisti.
Fronte su via di S. Costanza |
"Si tratta di una raffinata costruzione in cemento armato ricca di brillanti soluzioni espressive che hanno come preciso riferimento alcune opere di Paul Rudolph”. (Industria delle Costruzioni nell’Aprile 1976)
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