La Giuria - presieduta dall'architetto Mario Botta e composta tra gli altri da Alberto Campo Baeza e Bruno Reichlin - ha attribuito all’unanimità il premio BSI Swiss Architectural
Award 2014 a José Maria Sanchez Garcia, per la sistemazione dell’area
del Tempio di Diana a Merida (2005-2008), il centro per l’innovazione
sportiva “el Anillo” a Guijo de Granadilla (Cáceres, 2008-2009), il
centro per il canotaggio ad Alange (Badajoz, 2008-2010).
José Maria Sánchez García: progetti presentati |
Il Premio intende riconoscere gli architetti che hanno offerto un
contributo rilevante alla cultura architettonica contemporanea,
dimostrando particolare sensibilità nei riguardi dell’equilibrio
ambientale e contribuendo in tal modo a migliorare la qualità di vita
dell’uomo.
L'architetto spagnolo, classe 1975, si è quindi aggiudicato, tra 27 concorrrenti, i 100.000 franchi in palio per il vincitore della quarta edizione del premio biennale per architetti sotto i 50 anni, e li riceverà durante la cerimonia che si terrà all'Accademia di Architettura di Mendrisio a settembre.
Swiss Architectural Award, è un premio internazionale di architettura bandito dalla BSI Architectural Foundation di Lugano in Svizzera e posto sotto il patrocinio dell’Accademia di architettura di Mendrisio.
Swiss Architectural Award, è un premio internazionale di architettura bandito dalla BSI Architectural Foundation di Lugano in Svizzera e posto sotto il patrocinio dell’Accademia di architettura di Mendrisio.
Secondo il presidente della giuria, l’architetto Mario Botta, le opere presentate da José Maria Sanchez Garcia “testimoniano
la maturità di un architetto, nemmeno quarantenne, capace di
confrontarsi con eguale rigore e precisione con programmi e contesti
diversi, dalla riqualificazione del patrimonio archeologico nel tessuto
urbano all’insediamento di strutture sportive in un paesaggio
suggestivo. I suoi interventi si traducono in un gesto misurato e
potente al tempo stesso, scevro da compiacimenti formali, che ordina e
configura un luogo, evidenziandone le qualità specifiche. La riduzione
formale operata dall’architetto è accompagnata da una grande sensibilità
nell’interpretazione del sito, con cui instaura un dialogo fecondo.
ROMAN TEMPLE OF DIANA IN MERIDA |
“THE RING” - CENTER FOR SPORTS INNOVATION IN CACERES |
ROWING PAVILION |
Tra gli italiani solo MAP Studio – Magnani Pelzel Architetti Associati figurava tra i candidati al premio BSI dell'edizione 2014, con tre opere: una Casa accoglienza per ragazzi disabili a Vicenza, il Recupero della Torre di Porta Nuova a Venezia e la Trasformazione di un casale agricolo in agriturismo a Ferrara.
MAP Studio e le opere presentate al BSI 2014 |
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